Viaggiare in Costa Rica: guida responsabile a questo paradiso naturale

Andrea Zana
29 nov 2021
Tempo di lettura: 9 min

Il Costa Rica era da sempre uno dei miei più grandi sogni e mi é ancora difficile credere che questo viaggio sia realmente accaduto. Un paese unico, così caloroso e rispettoso, così vicino al suo ricco patrimonio naturale e all'incredibile varietà di speci animali e vegetali. Eccovi una guida per viaggiare in maniera responsabile alla scoperta di questo incredibile paese, ma prima di tutto capiamo qualcosa di più sul Costa Rica!

Perché il Costa Rica è considerato una modello di turismo responsabile?

Per la sua ricchezza in termini di biodiversità (6% della biodiversità mondiale) e gli immensi ecosistemi la cui conservazione è il fulcro di nicchie di turismo responsabile come l'ecoturismo;
L'ingresso ai parchi nazionali è a pagamento (circa 15 dollari) con un sistema di condivisione dei guadagni che permette anche ai parchi più piccoli di beneficiare della rete. I parchi nazionali rappresentano il 25% del paese. Le prenotazioni per visitarli devono essere effettuate online sul sito SINAC;
Il Costa Rica ha abolito l'esercito nazionale nel 1948, dopo la guerra civile, il che significa che una grande quantità di denaro è destinata ad altri settori quali salute, istruzione, cultura e salvaguardia ambientale ;
Il Ministero del Turismo ha messo in atto una Certificazione per il Turismo Sostenibile (CST) per i professionisti del turismo basata su vari criteri (gestione delle acque, sistema dei rifiuti, opportunità di lavoro per la comunità...) ;
Un immenso rispetto per il territorio e per le specie naturali che si percepisce fin da subito parlando con la gente del posto.

Allo stesso tempo, la reputazione in quanto destinazione ecoturistica di punta, ha fatto aumentare il numero di turisti rendendola praticamente una vittima del suo successo. Ma non preoccupatevi, come al solito è importante selezionare i professionisti che si impegnano realmente per offrire servizi senza danneggiare l'habitat naturale e l'equilibrio sociale, ma anche essere pronti a scoprire luoghi al di fuori dei sentieri battuti!

Informazioni pratiche: come viaggiare in Costa Rica?

Non è semplice scegliere cosa visitare in Costa Rica, ma il mio consiglio è quello di studiarsi un itinerario in base alla durata del vostro soggiorno e ai vostri interessi personali. Noi abbiamo deciso di concentrarci sul nord del paese, viste anche le condizioni meteo relative alla stagione (agosto-settembre). Ecco qui le tappe del nostro itinerario:

Arrivo a San José
Parco Nazionale Tortuguero (2 notti)
La Fortuna (2 notti)
Rio Celeste hike nel Parco Nazionale del Tenorio
Vulcano Rincon de la Vieja
Monteverde (2 notti)
Parco Nazionale Manuel Antonio (2 notti)
San José per il volo di ritorno

Per un vero road trip in Costa Rica è necessario avere un 4x4, poiché le strade sono piuttosto difficili e pericolose quando piove molto. Abbiamo deciso di noleggiare un'auto con ToutCostaRica, una rete solidale per mettere direttamente in contatto i viaggiatori con la gente del posto evitando le spese di agenzia. E possibile anche acquistato la loro carta Premium ToutCostaRica che offre vari sconti per hotel partner e fornitori di servizi. Il costo è di circa 65 dollari e una carta può essere utilizzata per più persone. Le strade dissestate rendono le distanze tra le città piuttosto lunghe e con i limiti di velocità è impossibile muoversi velocemente, quindi è meglio preparare in anticipo il vostro itinerario e organizzare le diverse tappe! Vi suggerisco di richiedere un GPS perché spesso le app indicano percorsi più difficili da percorrere. Mapsme funziona bene, ma fate sempre attenzione e chiedete ai costaricani la giusta direzione se non siete sicuri, saranno felici di aiutarvi!

Sicurezza in Costa Rica Un'altra domanda ricorrente è: è sicuro viaggiare in Costa Rica? Il Costa Rica è fondamentalmente un paese sicuro: la sua economia è una delle più prospere del Sud America e la destinazione è perfetta per i backpackers, per questo motivo vi sono così tanti solo travellers. Ovviamente, come sempre, questo non significa che dovrete abbassare la guardia!

Miglior periodo per viaggiare in Costa Rica Quando viaggiare in Costa Rica dipende dall'area che desiderate visitare e dalle attività che vi piacciono. In genere, la stagione delle piogge va da maggio a metà novembre, mentre la stagione secca va da metà novembre ad aprile. La stagione secca è generalmente il periodo migliore per visitare la Costa Rica, ma significa anche più turisti e prezzi più alti!

Costi per viaggiare in Costa Rica Il prezzo di un viaggio in Costa Rica potrebbe sorprendervi, infatti la vita è più cara rispetto ad altri paesi del Centro e Sud America. Per darvi un'idea abbiamo speso 450euro per il noleggio dell'auto, dai 20 ai 65euro/notte per dormire, circa 10-20euro/persona per un pasto, dai 20 ai 50euro per le attività e i tour, 13euro per gli ingressi ai parchi.

Viaggiare in Costa Rica: Covid-19

Viaggiare in Costa Rica è possibile per le persone vaccinate senza dover presentare un test negativo e senza sottoporsi a quarantena obbligatoria. A partire dai 18 anni, coloro che non sono vaccinati devono essere coperti da un'assicurazione sanitaria per l'intera durata del viaggio. Inoltre, un passaporto sanitario, il Pase de salud, è necessario e deve essere richiesto online nelle 72h prima della partenza.

Itinerario di Viaggio in Costa Rica: passo dopo passo

Ora che ne sapete un pò di più, preparatevi per un viaggio incredibile. Come dicono sempre i Ticos (costaricani): Pura Vida! Pura Vida rappresenta la loro filosofia, significa godersi ciò che la vita ha da offrire, innamorarsi delle cose semplici e ricordarsi sempre di essere grati. Iniziamo!

Parco Nazionale Tortuguero

Lasciate che vi presenti Tortuguero, un paradiso naturale sulla costa orientale del Costa Rica caratterizzato da un'atmosfera davvero rilassante, casette color pastello su palafitte e simpatici ticos. Preparatevi per vivere degli incontri speciali: iguane, bradipi, pappagalli, tucani, iguane chisto, tartarughe (se sarete fortunati) e molto altro! Tortuguero è raggiungibile in aereo o in barca. Per noi, il modo più semplice è stato arrivare a Guapiles, lasciare l'auto nel parcheggio custodito e prendere un taxi boat per raggiungere il parco naturale (circa 1h30). Dopo una passeggiata nel piccolo e dinamico villaggio, eccoci pronti per un'esperienza davvero straordinaria. Con Tortuguero Eco Experiences, un tour operator locale e responsabile, abbiamo fatto un tour notturno per ammirare le tartarughe marine mentre deponevano le uova. Prima di recarci sulle spiagge, la nostra guida ci ha spiegato le varie fasi del processo e i numerosi pericoli che le tartarughe marine devono affrontare: temperature più elevate che limitano la presenza di esemplari maschi, plastica negli oceani, bracconaggio, predatori naturali.. Naturalmente eravamo consapevoli della possibilità di non avvistare nessuna tartaruga quella notte, perché è così che funziona la natura e non possiamo controllarla. Ma appena prima di finire il nostro tour, abbiamo assistito a questo fenomeno speciale come dei curiosi spettatori, ammirare le uova cadere delicatamente nel nido è stata sicuramente una sensazione magica, capace di incarnare la potenza della natura.

Riuscite a credere che le femmine di tartaruga tornano sempre sulla stessa spiaggia dove sono nate per questo rituale speciale?

Il giorno seguente, siamo partiti di buon mattino per un magnifico giro in canoa nel parco nazionale con l'obbiettivo di osservare altri animali nascosti nella fitta foresta tropicale: iguane, pappagalli, bradipi, iguana Christo, pipistrelli, uccelli tropicali e persino caimani! Eravamo un piccolo gruppo di sole 8 persone su una canoa senza motore, il che ha reso questo tour molto più speciale, ecologico e autentico!

Prima di godervi un po' le spiagge di Tortuguero, non perdetevi il Jaguar Trail, una facile passeggiata di 4km nel parco nazionale parallela all'oceano dove osservare la fauna e la flora del posto (sono circa 3 ore andata e ritorno). Vi consiglio di fare la camminata lo stesso giorno del tour in canoa per usufruire del biglietto d'ingresso al parco valido per l'intera giornata!

Consigli per alloggiare: Aracari Lodge, un fantastico ostello con un giardino colorato e un ristorante che serve cucina locale (camera doppia: 26euro a notte/ Letti a castello in camerata: 13euro a notte. Ci sono anche vari pacchetti speciali che includono i tour con Tortuguero Eco Experiences!).

Suggerimenti per bar e ristoranti: El Patio per una deliziosa cucina locale con un tocco di modernità e un ospite speciale che vi si presenta spesso: un'iguana! Per ballare sui ritmi caraibici: La Taberna!

La Fortuna, Rio Celeste & tour notturno

È ora di raggiungere a La Fortuna, un piccolo villaggio caratterizzato dalla maestosa presenza del vulcano Arenal sullo sfondo, una ricca vegetazione, splendide cascate e i colori unici del del Rio Celeste. Qui abbiamo visitato la Cascata La Fortuna che è alta 70metri e si raggiunge a piedi seguendo una scalinata principale in circa 30 minuti. È impressionante trovarsi proprio ai suoi piedi mentre si ascolta il forte rumore provocato dallo scroscio dell'acqua! Devo dire che la cascata era abbastanza affollata nel pomeriggio. Il mio consiglio è sempre quello di preferire le prime ore del giorno per godersi a pieno la giornata, infatti il sole tramonta presto, intorno alle 18:00! La zona è anche nota per l'escursione al Rio Celeste (circa 5,5 km) nel Parco Nazionale del vulcano Tenorio. Qui è possibile ammirare un fenomeno particolare che si verifica quando il Rio Buena Vista incontra il fiume Quebrada Agria: l'acqua appare opaca e di un azzurro neon fluorescente. Questo colore è fondamentalmente dovuto alla presenza di alluminosilicato e all'illusione ottica creata dalla dispersione della luce solare. Meraviglioso!

Una delle mie attività preferite è stata quella che abbiamo fatto la sera: un incredibile tour per l'osservazione degli animali notturni organizzato da Arenal Oasis ecolodge con una guida davvero competente, Mikael. Aiutati dalle nostre torce, abbiamo camminato nella foresta per avvistare rane (il Costa Rica ne conta 140 specie!), pipistrelli, serpenti e altri insetti: un'esperienza estremamente emozionante ed eccitante!

Suggerimenti per alloggiare: Appartamento Colibri (circa 60euro/notte) & Casa Torre Ecolodge (Camera doppia da 20euro/notte) Consigli per bar e ristoranti: Ristorante El Mirador & Antojitos Isa, molto autentico!

Vulcano Rincon de la Vieja

E tempo di raggiungere un altro vulcano, meno conosciuto ma molto suggestivo: Rincon de la Vieja. Abbiamo iniziato con un'escursione nella foresta (circa 3 ore andata e ritorno) per raggiungere la cascata La Cangreja avvistando scimmie e kinkajous sugli alberi lungo il percorso. È inoltre possibile ammirare l'attività vulcanica lungo il Pailas Trail, un percorso a piedi di circa 1h dove osservare acque bollenti, baccelli di fango e fumarole sulfuree. Sembrava davvero di essere nel film Jurassic Park!

Consigli per bar e ristoranti: ci siamo fermati lungo la strada al Cafe & Macadamia per un Gallo Pinto, la colazione salata tipica del Costa Rica a base di riso, fagioli, banane fritte, uova e formaggio. Assolutamente delizioso! Altre specialità da non perdere: asado (carne o pesce con verdure, banane fritte, fagioli e riso), cheviche, patacones, arroz con leche, tanti frutti tropicali come i mamones e i buonissimi succhi di frutta fresca!

Monteverde: ziplines & ponti sospesi

Cercate un po' di avventura? Preparatevi per un'esperienza straordinaria nella Cloud Forest (Bosque Nuboso) di Monteverde a 1600m di altezza. La Cloud Forest è un ecosistema raro che copre circa l'1% dei boschi nel mondo ed è caratterizzato da dense nuvole e nebbia. Con Selvatura, abbiamo percorso varie zipline e i ponti sospesi, sicuramente il modo migliore per goderci la giungla tropicale unica di Monteverde! Un'altra attività interessante è la visita del Bosque Eterno de los Niños, la più grande riserva privata Costa Rica (circa 55 000 ettari) creata dal sogno di alcuni bambini di salvare questa foresta negli anni '80. Ora l'area è gestita da un'organizzazione no-profit costaricana chiamata Monteverde Conservation League in grado di fornire acqua ed elettricità (attraverso progetti idroelettrici) alla comunità circostante.

Consigli per alloggiare: Cabinas Eddy's Bnb, un'accoglienza calorosa e squisite colazioni!

Suggerimenti per bars and ristoranti: Taco Taco per un assaggio di sapori messicani.

Parco Nazionale Manuel Antonio

Spostiamoci sulla costa del Pacifico per goderci l'atmosfera delle spiagge tropicali! La città di Quepos è solitamente il punto di partenza per visitare il Parco Nazionale Manuel Antonio. Da qui cominciano percorsi facili per raggiungere Playa la Vaca e Playa la Macha: veri paradisi con poche persone, perfette per rilassarsi! Abbiamo dedicato un'intera giornata alla scoperta del Parco Nazionale Manuel Antonio, uno dei parchi più incredibili del Costa Rica caratterizzato da una fitta giungla, spiagge incontaminate e il buffo verso delle scimmie urlatrici! Il parco è stato creato nel 1972 per evitare che l'area diventasse una zona balneare. Ci sono vari percorsi attraverso il parco con punti panoramici che si affacciano sul mare. Dopo giorni di osservazione, qui siamo anche riusciti ad avvistare un bradipo mentre si muoveva lentamente su un albero, è così raro vederli! Piccolo dettaglio: ha piovuto quasi tutto il giorno. Eh sì, dimenticavo di dirvi che abbiamo scelto la stagione delle piogge!

Consigli per alloggiare: Teva Hostel super vibes in a un ostello davvero affascinante

Suggerimenti per bars e ristoranti: Marisqueria Jiuberths, sicuramente uno dei posti più tipici dove abbiamo mangiato in Costa Rica! Ronny's Place e El Avion per godersi un drink di fianco ad un vero aereo affacciato sulla spiaggia.

San José

Il nostro viaggio termina a San José, la capitale del Costa Rica. Nonostante alcuni punti salienti, la città non ha nulla di speciale probabilmente a causa dei numerosi terremoti che hanno distrutto gran parte dell'architettura classica e coloniale della città nel corso degli anni. Highlights:

Mercado centrale
Museo del Banco Central
Il Teatro Nazionale (ispirato dall'Opera di Parigi)
I graffiti di strada e i parchi

Non lontano dalla città si trova il vulcano Poas, il vulcano più visitato del Costa Rica. A causa delle varie eruzioni negli anni passati, le escursioni intorno alla zona sono chiuse. È possibile soltanto raggiungere il cratere principale per godere di questa bellezza naturale. Se non volete visitare il parco, raggiungete la zona in auto e goditevi una vista spettacolare su San Jose! Spot che anche molti Ticos scelgono come scappatella del fine settimana.

Il Costa Rica mi ha regalato paesaggi mozzafiato, un'incredibile fauna selvatica, gentilezza illimitata e tutti i valori che condivido sul turismo sostenibile e sulla protezione dell'ambiente. Abbiamo anche incontrato persone fantastiche lungo il percorso condividendo con loro una parte del nostro viaggio. Sicuramente uno dei migliori viaggi di sempre, e sono certa che tornerò per scoprire di più su questo incredibile paese e su tutto ciò che ha da offrire!

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